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Benvenuti al nuovo appuntamento con la "Zonzolando's Serendipity Box", la scatola che serve a ricordare i piccoli grandi piaceri della vita, cogliendo il meglio di ciò che ci offre.

Troppo spesso infatti le nostre giornate sono riempite di pensieri e preoccupazioni tendendo a dimenticare il bello che nella vita c'è (sempre!). Con questa scatola voglio immortalare, se non tutto, gran parte delle cose belle che riempiono la mia/nostra vita quotidiana (ma che potrebbe essere anche quella di tutti), dalle grandi alle piccole cose che ci rendono felici e, ancora meglio, sereni.

In queste box ho racchiuso solo un paio di settimane di dicembre, arrivando al giorno di Natale.
Il motivo è molto semplice: sto preparando altre box appositamente dedicate alle vacanze natalizie che ci hanno visto zonzolare in giro per il Medio Oriente.
Non vi anticipo altro e parto subito con la Serendipity Box n° 181:
  1. Scoprire per caso sul profilo Pinterest di Zonzolando che c'è qualcuno che prova le nostre ricette, le apprezza e le commenta pure. Son cose!
  2. Preparare la pasta brick fatta in casa appositamente agli amici che ne avevano chiesto informazioni qualche sera prima. Spero tanto di poter pubblicare la ricetta quanto prima.
  3. Nonostante che la mattina io vada sempre di fretta per andare al lavoro, sarebbe stato un peccato non fermarsi per un attimo ad ammirare lo spettacolo di questa alba. Del resto, il lavoro non sarebbe scappato per nemmeno mezzo minuto di ritardo, mentre questa meraviglia sì per cui non ho potuto fare a meno di cogliere l'attimo.
  4. Piccole soddisfazioni di panificazione. Per me che sono negata coi lievitati sono piccole conquiste.
  5. Le passeggiate nella neve e loro due che se la intendono come mai nessuno al mondo.
  6. Gli aperitivi da defaticamento dopo una giornata di lavoro intensa.
  7. Un tramonto con la luna in mezzo. Che spettacolo!
  8. Caso, miracolo, coincidenza, ognuno lo chiami come vuole ma questo è quello che è accaduto.
    Massi stava correndo una gara di trenta chilometri di cui ignoravo il percorso esatto. Sapevo l'areale, ma di certo non le strade che avrebbe seguito. Io quella mattina ho deciso di andarmene in giro per i fatti miei. Ad un certo punto vengo scelta da un vigile che sta gestendo il traffico, come prima macchina da fermare per interrompere il flusso di auto. Mi fermo e lui si piazza davanti a me a braccia aperte come per far attraversare qualcuno. Un po' scocciata in quel momento penso: "Che palle! Adesso chissà quanto mi toccherà aspettare. Ma vuoi vedere che chi deve passare è proprio la gara che sta facendo Massi!"
    Il nanosecondo successivo incrocio forte le mani e penso "Ahhh quanto mi piacerebbe vedermelo passare davanti! Però vabbè dai... è imposs...".
    Non faccio in tempo a finire di pensare l'improbabilità della concatenazione di eventi geografici e temporali che l'unico corridore che vedo arrivare alla mia destra è lui.
    Strabuzzo gli occhi. "Oddio è lui veramente!" Stupefatta come non mai, ho la mascella che mi arriva alle ginocchia.
    Non si sa come ma anche lui in quel momento mi vede. Vedo che rallenta il passo e verifica. Sì, quella pazza in macchina che si sta agitando sono proprio io. Sulla sua faccia leggo un incredibile stupore. Pure il vigile fra noi si gira verso di me per capire che sta succedendo di tanto strano. Ci sorridiamo per il tempo che un uomo può percorrere correndo venti metri di strada, mi manda un bacio, mi saluta con la mano e lo vedo allontanarsi scuotendo la testa sorridente come a pensare come sia stata possibile una tale coincidenza.
    Il vigile fa passare altri quattro o cinque corridori poi alza le braccia e mi lascia passare sorridendomi pure lui. Riparto con un sorriso a trentadue denti amando tutti: il vigile, Massi, il caso, il mondo intero.
    (Nella foto: selfie pre-partenza)
  9. I corsi, la pasticceria e la soddisfazione di una piccola torta decorata che non era affatto male.

E questa è la Serendipity Box n° 182, il relax prima della partenza:
  1. A dicembre ho corso (sgobbato) talmente tanto che mi è successo di non riuscire più a staccare e stare ferma. I beads sono stati un'ottima "cura" che mi ha permesso di restare attiva e al tempo stesso di disintossicarmi dalla fretta. Una manna creativa.
  2. Ed ecco il risultato: la nuova decorazione natalizia di quest'anno.
  3. I buffet con compagni di avventure sono sempre un bel modo per scambiarsi gli auguri e conoscersi meglio.
  4. Preparare biscotti come se non ci fosse un domani. Riempire la casa di profumi irresistibili. Ne ho preparati una valanga da regalare ad amici e parenti e questi in foto sono i pacchetti regalo che ho portato alla cena qua sotto.
  5. Una cena fra amici per ritrovarsi, farsi gli auguri di Natale e per raccontarsi avventure di viaggi, esperienze e farsi tante risate assieme.
  6. Passeggiare in quelle fredde giornate invernali caratterizzate da cieli tersi. Quelle in cui è un piacere stare all'aria aperta al tepore dei raggi del sole.
  7. Come non dire un immenso grazie a Marco per questi regali pensati e tanto graditi? Queste cioccolate di Modica sono una coccola che ancora ci centelliniamo la sera e questa pentola credo proprio che ne vedrà delle belle.
  8. Fare e ricevere regali di Natale. Ho ricevuto tanti bei regali, ma sapete quali sono stati i più belli? Il primo è stato avere ancora una volta la conferma che per i miei genitori il mio Massi non è solo un genero, ma un vero e proprio altro figlio. Il secondo è stato...
  9. ...vedere tutta la nostra famiglia riunita assieme a tavola. Come sempre fra tante chiacchiere, sorrisi e un sacco di cose buone da mangiare. Sono grata di questo ogni giorno perché so che sono cose rare come meteore nel cielo, come stelle cadenti per cui il desiderio da esprimere è il fatto stesso di vederle attraversare il cielo.

L'aforisma degli ultimi giorni trascorsi è un'osservazione che spesso tengo a mente per ricordarmi di quanto noi umani siamo tremendamente bravi a non essere riconoscenti. Siamo abili a concentrarci più sul bicchiere mezzo vuoto piuttosto che su quello mezzo pieno.
"La memoria è labile nel ricordare i benefici, ma tenace nel ricordare i torti."
(Seneca)


Un caro saluto e a prestissimo con la prossima serendipity mediorientale!


7 commenti:

  1. ecco, le vostre box ragazzi, mi fano sempre tornare il buonumore...bisogna sempre apprezzare il bello e il buono della vita, in ogni momento!
    Un abbraccione <3

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  2. Grazie di questi box favolosi tutti sia come immagini che come racconti. BVelissimo quel tramonto nella prima parte. Un abbracio e buona fine settimana.

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  3. come sempre è bello vedere queste foto che rappresentano altrettanti momenti di gioia: le soddisfazioni ai fornelli, i regali, le coincidenze che regalano sorrisi... grazie cara per condividerli sempre! baci :)

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  4. E per fortuna che non sei brava a pianificare!!!!!! L'aforisma lo farò mio!!!!!! Ti abbraccio bellezza

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  5. Le cose buone piacciono hai delle ottime ricette sul blog

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  6. Bello ritrovarvi con questi box favolosi!!!

    Ti abbraccio forte

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