Enjoy food, travels and life

Ladies and Gentlemen,
welcome to Sin City: la città della perdizione e del peccato! Las Vegas!
Il posto dove in pochi minuti potete vedere la torre Eiffel, il ponte di Rialto, i canali di Venezia, il palazzo di Giulio Cesare, darvi al gioco d'azzardo legalizzato, godere di disponibilità d'alcolici a ogni ora, sposarsi in tempi record e tanto, tanto, tanto altro ancora.

Ma partiamo dal principio.
Dopo i meravigliosi panorami del Grand Canyon, della Monument Valley e dopo lo spettacolo di luci e colori dell’Antelope Canyon il nostro programma prevedeva di passare dal Nevada, nel deserto del Mojave in prossimità di Las Vegas e così abbiamo deciso di fermarci un paio di giorni e verificare da vicino tutto quello che avevamo letto, sentito e soprattutto visto in TV.


La città, come tutti sanno, è famosa per il gioco d’azzardo, la vita notturna, lo shopping e gli infiniti eccessi. I punti nevralgici sono due: 1) il Downtown dove si trovano le strutture più datate e 2) la famosissima “Strip”, una lunga strada di quasi sette chilometri (Las Vegas Boulevard South) dove si trovano tutti i più moderni casinò e hotel.

Las Vegas cosa fare e vedere racconto di viaggio - what to do and see

A Las Vegas in tanti arrivano per tentare la fortuna; in realtà come sappiamo in ben pochi ci riescono e il resto dei milioni e milioni di dollari che i turisti lasciano ogni giorno va a rimpinguare le già ben piene tasche dei lussuosi casinò.
Noi siamo arrivati in città nella tarda mattinata facendo come prima tappa il Downtown dove, sinceramente, non abbiamo avuto una bella impressione. Durante il giorno il posto, pur essendo esageratamente colorato e chiassoso come da tradizione, non è bellissimo. In tutti i casinò si trova tantissima gente intenta a cercare fortuna alle slot machines, ma non c’è aria di felicità bensì quasi di malinconia e arrendevolezza.
L'oro non è solo un traguardo ma una ricorrenza visiva costante, una tentazione che pare facilissima da raggiungere.


E chi non ce l'ha in tasca se lo mette proprio addosso. :-)


Ogni novità, peculiarità o stramberia in questa città prende risalto, viene enfatizzata, affatto accantonata; l'eccesso è accettato, la stravaganza è routine. Ogni volta che si gira lo sguardo si può trovare qualcosa di inconsueto, originale e spesso anche talvolta tremendamente kitsch.

I locali dove ristorarsi sono integrati, se non completamente fusi con i casinò e ovviamente il cibo (come in ogni angolo d'America) è onnipresente.
Qua sotto potete vedere una locandina appesa fuori da un ristorante (dove giravano cameriere in uniforme da infermiera) che riporta il numero di calorie del burger più calorico al mondo: quasi 10.000 Kcal di panino!


La macchina si può lasciare in vari parcheggi sparsi per la città. I prezzi a seconda del luogo non sono affatto modici. Quello che abbiamo scelto noi obbligava a pagare una cifra all'ingresso di 5$ che veniva però rimborsata all'entrata del casinò limitrofo, questo per far sì che il turista per quei pochi dollari fosse invogliato a spenderli proprio nel casinò.

L'interno dei locali è sempre buio, le luci sono sempre indirizzate sulle macchinette o sui tavoli, si respira aria di fumo, alcolici ma soprattutto di false speranze e un bel pizzico di disperazione.


Abbiamo osservato tavoli su cui si spostavano puntate con pile di fiches da migliaia di dollari con una nonchalance incredibile. A volte queste preziose torrette colorate svanivano dalle mani del giocatore (spesso falsamente indifferente) per finire sull'angolo del croupier, altre volte il giocatore era più fortunato e qualcosa recuperava. Dubitiamo fortemente che quelle pile di fiches siano alla fine rimaste nelle mani dei nostri giocatori impassibili.

Anche noi però ci siamo lasciati contagiare dall'ebbrezza del gioco, siamo andati alla ricerca della fortuna e così abbiamo fatto il nostro gioco, la nostra puntata. L'importo lo vedete qua sotto.


Al gioco però si prende la mano, è difficile smettere, si pensa sempre di poter recuperare.
Ebbene sì, ci siamo rovinati. A Las Vegas abbiamo lasciato una piccola fortuna, la bellezza di... tenetevi forte...


4,70 $! Ahahahahaha!
Okay, okay! Lo avete capito, siamo per gli investimenti sicuri noi. Eheheh!
L'avventura ci piace solo nei viaggi e non con i soldi. :-)
Cifre da capogiro insomma le nostre.

E a proposito di capogiri, non perdetevi un giro alla torre "Stratosphere", oltre trecento metri di altezza dai quali si gode di un bellissimo panorama di Las Vegas e del deserto, ma soprattutto dove vi aspetta un ottovolante che vi manderà fuori di testa.


Se comunque vi abbiamo appena detto che di giorno non ci ha fatto un gran bell'effetto, altrettanto non possiamo assolutamente dire per la notte.
Appena cala la sera sul cielo del Nevada, una miriade di luci coloratissime, lampeggianti, scintillanti e ipnotiche ricopre la città. Un altro vestito, un altro look, un'altra città! Irresistibile! Stupenda!


Ecco qua la vista della città dalla nostra camera di albergo al ventunesimo piano.


Calata la notte, come ho appena detto, abbiamo trovato un’altra città. Completamente diversa e questa volta sì, abbiamo riconosciuto la famosa Las Vegas!
Un susseguirsi di luci, colori, musica, persone in costume e tanta tanta, tanta opulenza!


Abbiamo fatto il giro dei principali casinò. Per girarli tutti ci si metterebbe davvero una vita tanto sono enormi, sfavillanti e ricchi di dettagli. Ma a Las Vegas il tempo non manca e la notte è lunga.
Siamo partiti da Paris Las Vegas, un grattacielo in stile neoclassico francese affiancato da una bellissima ricostruzione della Tour Eiffel ed un Arc de Triomphe in scala.


Siamo passati poi all'imponente Caesars Palace, uno dei casinò più vecchi (1966) e più volte ampliato, che rappresenta l'epoca dell'Impero romano. Qui periodicamente vi si esibiscono moltissime star del parterre internazionale.


Siamo poi passati al Bellagio, aperto nel 1998. Questo splendido hotel ricostruisce l'atmosfera delle ville del Lago di Como che si affacciano proprio sulle sue sponde. In questo hotel si esibisce periodicamente il famoso Cirque du Soleil.


All'interno si può ammirare lo splendido soffitto decorato con duemila fiori in vetro soffiato coloratissimi.


Davanti all'albergo si trova un vastissimo lago artificiale in cui ogni mezz'ora si svolge uno spettacolo di getti d'acqua danzanti al ritmo di luci e musica. Le coreografie sono incredibili e i getti d'acqua arrivano ad altezze stupefacenti. Qui sotto potete vedere il video che abbiamo girato davanti alle splendide fontane in azione.


Tanta tanta acqua in un paesaggio naturalmente secco, roccioso, con vegetazione scarsa. Sicuramente uno spreco, in una città dove gli sprechi si sprecano, ma dove il risultato di stupire il visitatore è sicuramente raggiunto.

Abbiamo poi deciso di entrare all'interno in qualche splendido casinò. Nei giorni in cui siamo stati a Las Vegas si celebrava il capodanno cinese per cui moltissime sale e hall erano agghindate con favolose decorazioni in stile orientale.


Di sicuro poi non ci potevamo far mancare un bel giretto a Venezia.
Allora andiamo al The Venetian (aperto nel 1999).
Quando siamo entrati in questo casinò non potevamo crederci. Un momento di stordimento ci ha colpiti: fuori era completamente buio mentre qui il cielo era azzurro con delle nuvolette dalle sfumature arancioni del tramonto davvero molto realistiche. Ci siamo sentiti teletrasportati. Eravamo veramente a Venezia! Una splendida ricostruzione della città di giorno e di sera con una gondola che attraversava il canale con una coppietta che si stringeva mano nella mano e con un gondoliere che cantava una melodia in italiano. Ne siamo rimasti veramente affascinati.


Vale la pena visitare poi il:
- Luxor Hotel, una piramide nera costruita di vetro e acciaio alta trenta piani. La ricostruzione è in stile egizio con tanto di sfinge. Per tutte le ore di buio un fascio di luce viene proiettato dalla punta della piramide verso il cielo.

- Planet Hollywood Resort and Casino, in tema Hollywood e in cui ciascuna stanza è dedicata e ambientata secondo un film.

- The Mirage, costato 630 milioni di dollari la cui più grande attrazione è il vulcano artificiale che però quando siamo passati noi non era in funzione.

Ma anche solo un giretto sulla Strip per vedere i tipi che ci sono in giro non è male. :-)


Infine una capatina ad uno dei negozi più famosi della TV: il "Gold & Silver Pawn Shop" di Las Vegas in cui viene ambientato Affari di famiglia (Pawn Stars) trasmesso in Italia su History Channel.


I protagonisti non erano presenti in negozio (come era lecito immaginare). Una fila apparentemente lunga ma piuttosto lesta (ricordo che era febbraio) attendeva per entrare proprio fuori dal negozio. Noi in circa un quarto d'ora ce la siamo cavata. L'entrata è gratuita.


All'interno si trovano cose interessanti su cui buttare un occhio, ma onestamente al momento più che essere un negozio di pegni è diventato un negozio di gadget della serie TV.


Un piccolo consiglio che diamo infine a chi vuole visitare la città è quello di soggiornare in giorni feriali. Nel weekend infatti a Las Vegas lievitano i prezzi notevolmente, soprattutto in alta stagione. I giorni più cheap sono il martedì, mercoledì e giovedì.

Volete poi saperne di più sui matrimoni facili di Las Vegas? Vi aspettiamo allora nel prossimo post completamente dedicato all'argomento.


38 commenti:

  1. Porca vacca!!!! mi avete a me teletrasportato nel vostro viaggio!! Non so.. forse di giorno in efeftti Las vegas non mi piacerebbe.. di sera si! ma più che altro per le luci.. e per i giri nei vari casinò.. ma non per giocare.. non amo il gioco appunto.. ma per quello che mi avete mostrato!!!! Soffitti decorati da fiori inc ristallo.. una ricreazione di Venezia.. porca mise ria son rimasta senza fiato.. che meraviglia!!!! Grazie per questa descrizione così dettagliata.. un abbraccio :-)

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    1. Grazie a te cara Claudia, davvero tanto :-) Ti auguro uno strepitoso pomeriggio :-)

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  2. mamma mia ho dei bellissimi ricordi di las vegas..ci siamo divertiti un sacco! vorrei tornarci sicuramente!

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  3. Las Vegas è magica e voi ci avete fatto vivere tutta la sua magia. Casinò, giochi d'acqua, ambientazioni varie. Stupenda e vi ringrazio per averci fatto condividere tutto questo. Grazie, grazie......

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    1. GRazie a te Giovanna, non può che farci piacere quel che scrivi :-) Un abbraccio forte!

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  4. Io questa città l'ho studiata per un esame di storia dell'architettura, prendendo in esame la sua storia degli anni 60, quando ha avuto la sua espansione. In realtà non è nemmeno del tutto una città e la sua è l'architettura del banale.. il paradosso e la sua forza, come dici tu, è che qui ci si immerge in mondi fantastici potendo esulare dalla realtà.. Io adorerei davvero fare un giro sulla Strip commerciale, prima o poi ci andrò! E magari mi farò anche un giro a Venezia;)
    Baci e a presto!

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    1. Te lo auguro tantissimo Claudia, di cuore davvero. Bellissimo che l'hai studiata e confermo tutto quel che hai scritto :-) Bacioni

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  5. Me li bevo tutti d'un fiato i tuoi post!!! Las Vegas mi piacerebbe vederla perché è mitica, diciamo per curiosità!.. anche se penso che non mi piacerebbe molto. Comunque bellissime le foto, mi ha colpito molto il soffitto in vetro soffiato, stupendo!..la foto di "affari di famiglia", l'ho fatta vedere a mio marito, lui ne va pazzo :) :)
    ciao
    Carmen

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    1. E' stupendo quel soffitto e pensa che la foto fa abbastanza schifo perché l'ho dovuta schiarire, era tarda notte e l'ambiente piuttosto buio. Bacionissimi

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  6. Carissimi, i vostri reportage mi piacciono così tanto, che li leggo tutti d'un fiato e quando arrivo alla fine mi dispiace...ma come è già finito? Siete bravissimi, riuscite a descrivere così bene un posto che quasi sembra di averlo visto insieme a voi! Siete bravissimi! Al prossimo post
    Un abbraccio Cristina

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    1. Ma che cara che sei Cristina!! Grazie mille e ti mando un caro abbraccio :-)

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  7. Mi leggi nel pensiero, aspettavo fino all'ultimo per vedere se avevi scritto qualcosa sui matrimoni di Las Vegas... ma non è che vi siete sposati? ;)
    Aspetto con ansia di sapere...
    Belle le foto e i tuoi reportage sempre completissimi. Smack, girelloni!!

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    1. Ahaahahh ti aspetto nell'altro post allora :-) Intanto grazie mille cara, sei sempre un tesoro!!

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  8. Ma dai!!!! Siete imbattibili che bel post e che belle foto certo che di notte davvero si trasforma! Baci

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    1. Grazie mille Ely!! Un abbraccio e bon pomeriggio :-)

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  9. Cari amici che meravigliosi post ci donate....viaggiare con voi è un'autentico piacere....Las Vegas ha senza dubbio un grande ascendente ...l'illusione!
    A presto cari il vostro viaggio è troppo coinvolgente!
    Z&C

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    1. Grazie Ketty, le tue parole ci fanno un sacco piacere :-) Bacioni!!

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  10. Grazie, grazie, grazie!!
    Che foto stupende e che posto da favola!!
    Quel soffitto con i 2000 fiori di vetro è stupendo e che dire di quelle magnifiche fontane danzanti!!
    Non ci crederai ma sono rimasta folgorata da cotanta bellezza!!
    Un bacione e ancora grazie per la condivisione
    Carmen

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    1. Ma grazie a te carissima Carmen!!! Spero di passare a trovarti al più presto, ultimamente non riesco nemmeno a seguire il mio di blog eheheh Bacioni!!

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  11. Buona domenica zonzolina bella, non credo mi piacerebbe andarci, sono più da Gran Canyon, non so l'inglese (me tapina) e lì non dovrei parlare ;-) Bacione♥

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    1. SuperLibera!!! Mi manchi!!! Non ho tempo manco per il mio blog in questo periodo, faccio pure fatica a metter giù tre righe per un post senza ricetta e foto già fatte... pensa te! Non vedo l'ora di tornare a trovarti al più presto.
      Intanto ti mando un bacione!! ♥

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  12. Che bello cara, Las Vegas sembra il mondo dei sogni. Qualche volta fa bene andare in posti scacciapensieri come questo.Un bacio.

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    1. Se non si lasciano soldi è davvero un intrattenimento spassoso, ma se il gioco prende il sopravvento è la rovina dei turisti ehehheh Bacioni!

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  13. Bellissimo reportage anche questo ! Non c'è che dire: Las Vegas e' il trionfo del cattivo gusto....è la testimonianza che gli americani invidiano le bellezze italiane ed europee.

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    1. Eheheheh come l'Italia non c'è niente!! :-) Buon pomeriggio!

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  14. Totalmente artificiale e surreale, però per me una volta va vista sai? :-) Bacionioni!!

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  15. Tesoro che bello!!! Non sono mai stata a Las Vegas e non ti sto a dire quanto mi incuriosisce... Tanti anni fa una coppia di amici ci raccontò di essere arrivati di sera e che fu uno spettacolo che non si aspettavano! Grazie per il bellissimo reportage! Un bascione!

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  16. Come mi piacciono i vostri reportage.... :-) las vegan non mi mai attirato...sto ancora sognando il vostro ultimo post di quell'escursione nelle grotte...... *_*

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  17. Ma che bello questo reportage su Las Vegas!
    Un bacione

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  18. L'altra sera mio marito parlava di partire, quel viaggio in Sicilia che rimandiamo, rimandiamo, rimandiamo...
    Alla fine gli ho detto di non parlarne più, tanto lo sappiamo che non possiamo partire quindi...
    Per fortuna che ci sei tu che mi porti a spasso per il mondo senza bisogno che mi alzi neppure dalla sedia...
    Las Vegas, che dire, una volta almeno va vista, hai ragione, magari un giorno, chissà!
    Complimenti per le bellissime foto e... un bacione!

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    1. Cara Patrizia te lo auguro con tutto il cuore di poter andare sia in Sicilia che a Las Vegas :-) Ti mando anche un caro abbraccio

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