Enjoy food, travels and life

Prendetevi un attimo e se non avete tempo rimandate la lettura di questo post perché se fino ad adesso vi abbiamo raccontato di posti indimenticabili, di orizzonti che si perdono a vista d'occhio, oggi vi vogliamo raccontare di un luogo che nel suo essere stretto e apparentemente opprimente, ci ha segnato nel profondo; vi parleremo del luogo che ricorderemo (ne siamo convinti entrambi) come l'esperienza più forte che abbiamo vissuto in questo viaggio USA: l'Antelope Canyon.

Antelope canyon dove si trova cosa vedere immagini esperienza favolosa what to see and do

Questo canyon, che si trova sulla terra dei Navajo (Nà-va-ho) a circa un quarto d'ora da Page (Arizona), è fra i più visitati degli Stati Uniti Sud-Occidentali.
Come la maggior parte dei canyon di quest'area anche l'Antelope Canyon si è formato a seguito di un processo erosivo sulla pietra arenaria da parte dell'acqua e del vento nel corso di milioni di anni.


Ma che ha di tanto speciale, direte voi, da segnare così tanto? E' un solco nel terreno, forse un po' particolare è vero, ma nulla più.
E invece non è così.
Questo luogo è magico! O almeno noi l'abbiamo vissuto così, probabilmente anche grazie ad un pizzico di fortuna che abbiamo avuto nel visitarlo e che nei nostri viaggi ogni tanto ci accompagna.


Arrivati a Page, una cittadina scarna fatta di costruzioni basse e rade e ricchissima di volti dai tratti indiani nativi americani (i classici pellerossa) siamo andati alla ricerca di un tour che ci potesse guidare in questo canyon, visitabile appunto solo con guide autorizzate.
Abbiamo consultato due o tre posti e verificato i prezzi e gli orari a noi più congeniali.
Per necessità di tempi abbiamo richiesto il primo tour del mattino, che in inverno abbiamo scoperto essere intorno alle 8-9 a seconda del negozio, probabilmente per non accavallare più gruppi di gite diversi all'interno dello stretto canyon. In estate, momento in cui fa giorno prima, si possono trovare dei tour già dalle 7-7:30.
Abbiamo deciso di prendere il tour delle 8:30, che per noi si traduceva in sufficiente luce, temperatura vivibile e tempo utile per proseguire il cammino in giornata.

Ma il nostro tour a febbraio - nel periodo di bassa stagione - in realtà non esisteva. Eravamo solo io e Massimiliano il "gruppo" di turisti, per cui ci siamo ritrovati da soli con la nostra guida: un omone dai tratti indiani alto quasi due metri di nome Leonard che ci ha invitato quindi (mentre faceva colazione con un mega burrito untissimo) a salire sul suo mezzo privato, dato che la super jeep da dodici persone era davvero troppo per un carico così modesto.


E così ci siamo ritrovati in tre: io schiacciata nel posto centrale davanti fra questi due bellimbusti di cui quello alla mia sinistra che mangiava voracemente con la sinistra, guidava con la destra e chiacchierava sputacchiando, e quello alla mia destra, il mio Massi, che si teneva stretto alla maniglia in alto per non sbalzare in giro per via di tutte le buche che stavamo prendendo.
Il tutto, nonostante che lo stomaco fosse un po' schifato dalle robe che volavano dalla bocca del mio vicino sul volante e che facessi su e giù per le buche, mi divertiva non poco. :-) Mai avrei immaginato di vivere una scena del genere.


Siamo entrati nel canyon accompagnati dalle chiacchiere del nostro amico, che si dichiarava "famoso" (abbiamo scoperto in seguito che era effettivamente così) e abbiamo ascoltato la sua voce che raccontava la storia della sua tribù e del canyon. Ci ha raccontato del saluto al Sole che faceva ogni mattina che prevedeva come offerta il lancio di un pugno di mais verso est; ci ha raccontato di come ringraziava ogni giorno che vive bello o brutto che sia; ci ha parlato del loro stile di vita completamente rispettoso della natura (o almeno era così in passato) e di come la vita della sua gente sia stata sconvolta dall'arrivo dei bianchi, con tradizioni e religione annessa. Sull'ultimo punto poi era alquanto critico.


Il suono della sua voce ci avvolgeva e rimbombava intorno. Ci ha fatto ascoltare cosa succedeva se emettevamo suoni mettendo la testa in anfratti delle rocce smussate: la testa veniva investita da rimbombi bassi e ripetuti.
Leonard conosceva questo canyon meglio delle sue tasche: ogni anfratto, ogni angolo, ogni piega delle rocce, ma soprattutto ogni sfumatura, ogni colore, ogni buco da cui filtra la luce in tutte le diverse ore del giorno. Ci ha spiegato che questo canyon è diverso in ogni momento della giornata, in ogni momento dell'anno. Mutevole sempre e comunque.


La luce disegnava in questo luogo forme e ombre incredibili. Ogni angolo poteva essere immaginato come un animale, il volto di un uomo, la visualizzazione di qualcosa che già conoscevamo e che la nostra mente automaticamente ricostruiva e riusciva a vedere. Riuscivamo a percepire il salire del Sole all'orizzonte grazie al cambiamento delle luci all'interno.


Leonard ci ha mostrato un'aquila in volo, il profilo del volto di Batman, un occhio, un cavallo, un cuore. Leonard poi mi ha insegnato i posti dove fare le migliori foto e dove prendere la luce al meglio. Ci voleva mano ferma e lui mi osservava attento, verificava le foto che facevo, mi dava consigli.


In alcuni punti si sdraiava per terra e faceva foto per noi, in altri punti giocava con la sabbia, la tirava sulla roccia e ci faceva vedere l'effetto che faceva.
Ci ha chiesto poi anche di metterci in posa e ci ha scattato foto ricordo a raffica. Ne eravamo felicissimi. In genere in una vacanza in coppia uno dei due viene sempre meno e in questo caso invece eravamo sempre insieme.


Vorrei ricordare tutto di ciò che ho visto, le righe nella roccia, i disegni di luce, le ombre, la sabbia sotto i nostri piedi, la luce che filtrava sopra le nostre teste. Non avevo la minima cognizione del tempo, non mi interessava il tempo, volevo solo ammirare e imprimere tutto ciò nella mia memoria.


E poi Leonard ad un certo punto ha fatto una cosa magica: da una lunga e sottile sacca di pelle ha estratto un flauto, ce lo ha mostrato, lo ha rigirato fra le mani, ci ha spiegato che non l'aveva fabbricato lui e che lo sapeva suonare senza che nessuno gli avesse mai insegnato, ci ha detto che la musica era inventata da lui e poi ha iniziato a suonare.


Suonava e le dita delle sue grandi mani scorrevano lente e decise. Mentre la melodia risuonava nel canyon l'aria si era caricata di un'atmosfera suggestiva. Leonard stava suonando solo per noi.


Tutto il canyon risuonava per noi. No, anzi... era tutto il canyon che era per noi. Ed è stato in quel preciso momento che ci siamo resi conto che quello era un posto magico. E' stato in quel momento che ci siamo resi conto di essere fortunatissimi per il fatto di aver potuto vivere quel momento con una splendida guida che ci facesse apprezzare ogni singolo punto di quel canyon e soprattutto di poter vivere quel momento con la persona che amavamo.
Sono stata avvolta da un'emozione indescrivibile, mi veniva da baciare la roccia... anzi credo proprio di averlo fatto.


Ecco ciò che ci ha suonato Leonard dentro al canyon:


E quello che ci ha suonato appena fuori: (entrambi i video sono caricati sul nostro account YouTube).


E mentre io venivo pervasa da una bellissima sensazione di serenità ecco cosa hanno visto i miei occhi. :-)


E poco dopo ecco una foto che Leonard ci ha scattato mentre io e Massi ci guardavamo dritti negli occhi sorridendoci. Non lo dimenticherò mai. :-)


N.d.R.: Leonard, Leonard Nez per la precisione, è effettivamente una delle guide più famose del posto. Con lui il National Geographic ha girato una puntata proprio su questo canyon.


94 commenti:

  1. che luogo incredibile e che foto meravigliose!
    Ciao e buona domenica

    RispondiElimina
  2. Elena, mi sono emozionata io a leggere il tuo racconto, posso immaginare quanto sia stata grande la vostra di emozione!!!! Sto progettando un viaggio lungo da fare a settembre e tra le opzioni c'è proprio quella zona degli stati unti...leggere i vostri racconti è stato veramente bello, oltre che utile. Se decidiamo per gli stati uniti ti contatterò sicuramente in privato per chiederti qualche dritta... Un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma certo cara, sarò felicissima di poterti aiutare. Del resto scrivo questi post proprio per dare suggerimenti ai viaggiatori, cercando di non lasciare solo mere info turistiche ma anche impressioni e sensazioni. Quando vuoi sono a disposizione :-) Bacioni

      Elimina
  3. Sono senza parole, non ho mai visto niente del genere. E' davvero uno spettacolo meraviglioso: la roccia, i giochi di luce, l'atmosfera. La foto con la sabbia che scende è bellissima. Un abbraccio a tutti e due
    Cristina

    RispondiElimina
  4. Mamma mia che posto meraviglioso!!!!! E che foto!!!! non ho parole!!!:)
    Un bacione cara! Buona domenica!

    RispondiElimina
  5. che bellezza questi posti!! ci credo che sia magico anche perche' c'e' stato un mio amico e ho visto anche le sue foto una meraviglia!!! mi ha anche detto che e' veramente una pace li oltre che alla magia dei colori:)
    un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto cara, hai proprio indovinato :-) Bacioni e buona settimana

      Elimina
  6. mi hai commosso. bellissimo il post, le foto, il posto e soprattutto voi.
    alice

    RispondiElimina
  7. Meravigliose sculture intagliate nelle rocce che creano giochi di luce incredibili....solo la natura ha questi poteri. Bellissime, veramente bellissime foto e un emozionante racconto!
    A presto susy

    RispondiElimina
  8. ho letto tutto d'un fiato e mi sono immedesimata nella magia di questo posto speciale...complimenti, che esperienza magnifica! vi invidio un pochino, ma in senso buono... :) ciao cara!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vedrai che riuscirai ad andare anche tu e io spero tanto che questo post possa esserti utile :-) Bacioni cara

      Elimina
  9. che spettacolo...bellissime le foto, viaggio stupendo. Io non l'ho visto ma ricordo bene Page dove ho dormito in motel, mi colpì la scritta "Page fondata nel 1951" (non ricordo bene l'anno) come se fosse una città antica!. bei ricordi...grazie.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ehehehe è vero!!! Sì per loro un villaggio di 50 è storico ahahhaha Bacioni cara

      Elimina
  10. Ho letto tutto d'un fiato, che meraviglia! Le foto parlano da sole!

    RispondiElimina
  11. Caspiterina che meraviglia,la natura non finirà mai di stupirmi,in quella roccia sembrano impressi colpi di pennello,i colori e i meandri che forma,non chè le luci sono stupende....il suono che riproduce Leonard poi è la ciliegina sulla torta.
    A presto
    Z&C

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ketty hai proprio ragione, sembrano pennellate :-) Bacioni cara e buona settimna

      Elimina
  12. ... lo sai che mi sono commossa sul finale? Ho ascoltato ciò che vi ha suonato Leonard e mi sono venuti i brividi, vi ho immaginato guardarvi negli occhi e sorridere... vivere tutto questo con la persona che si ama non ha pari... sono emozioni uniche che resteranno nel vostro cuore, non le ho vissute in prima persona ma le ho vissute grazie a voi ed è bellissimo... vi ringrazio tanto :) Purtroppo, finora, ho viaggiato poco ma spero un giorno di poter vivere un'esperienza così bella <3 Questi scatti sono stupendi! :) Un abbraccio forte forte! :**

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Proprio così cara :-) E' stata una emozione fortissima :-) Grazie mille e ricambio l'abbraccio :-)

      Elimina
  13. Mamma mia che spettacolo!!!! una favola queste immagini, sono davvero magiche anche solo a guardarle! stupenda la vostra sorpresa che avete ricevuto dalla guida!

    complimenti per il post!

    RispondiElimina
  14. sono a bocca aperta senza parole, mi sono lasciata trasportare dal tuo racconto e dalle foto, un posto davvero magico che Leonard amerà sicuramente in primis alla follia. E' sempre una grande fortuna trovare delle brave guide, anche io ne ho conosciute diverse che porto sempre nel mio cuore e non scorderò mai.
    Grazie carissima per questa meraviglia
    un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, Leonard lo ama veramente alla follia, è la sua seconda casa :-) Grazie a te cara per essere passata :-) Un abbraccio

      Elimina
  15. Ammazza...dalle foto ci si emoziona,..figurati da vicino!! credo sia un posto da visitare e da vivere fino in fondo...grazie di avercelo fatto conoscere...

    RispondiElimina
  16. Spettacolare!
    Grazie per aver condiviso tanta meraviglia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao carissima, grazie a te per essere passata :-) Un bacio

      Elimina
  17. Sono riemersa.... senza fiato... ma che immagini splendide, che sensazioni potenti e coinvolgenti.... come direbbero gli americani? UAO!!! Grazie ancora una volta! Un bascio!!!

    RispondiElimina
  18. Che meraviglia, veramente uno spettacolo! Torno dopo a vedermi i video in pace perche' sto mettendo i bambini a letto.

    Ciao
    Alessandra

    RispondiElimina
  19. PS

    mi sono dovuta rimettere fra i followers perche non saltavi più fuori nel mio reading list, ho usato il google account, speriamo che mi funzioni :-)

    RispondiElimina
  20. be' devo ammettere che come inizio settimana con le tue immagini......viene voglia di mollare tutto e partire....bellissime foto e molta invidia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheheh ti dirò che a me viene tanta nostalgia a vederle... Ti auguro di poter vivere anche tu un giorno un'esperienza così in questo posto :-) Buona giornata!!

      Elimina
  21. Ti auguro tanto che il tuo sogno si realizzi e spero che questo post possa venirti utile :-)

    RispondiElimina
  22. Credo davvero voi abbiate vissuto un'esperienza a dir poco magica.
    Leonard con il suo flauto vi ha accompagnati verso luoghi incredibili.
    Grazie di aver condiviso con noi tutto questo.
    Tanti baci

    RispondiElimina
  23. Spettacolare! altro che 10'... qua ci sarebbe da perdere ore a contemlpare la bellezza della natura, l'erosione di queste rocce è qualcosa di stupefacente... e come sempre rappresentate magnificamente.. bravissima! davvero mi sono emozionata... immagino la nostalgia:) un abbraccio e buona settimana:**

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il canyon infatti va visitato con calma e apprezzato angolo per angolo. Grazie Simona, mi fa proprio piacere quel che scrivi :-)

      Elimina
  24. Eh no, per ora mi toccherà accontentarmi di guardare queste incantevoli foto, sono favolose, davvero...come non perdersi.....
    Passerò con calma a godermi il post :)
    Un abbraccio grande!

    RispondiElimina
  25. incredibile, mi hai fatto rivivere le tue emozioni! grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te cara, non può farmi altro che piacere :-)

      Elimina
  26. Incantata da tanta bellezza!!! GRAZIE per aver condiviso questi meravigliosi scatti ricchi di significato... così emozionanti. Fortunati ad aver trovato una guida così disponibile :)
    Complimenti di cuore!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Lory, mi fa molto piacere :-) Un abbraccio forte

      Elimina
  27. Mi sono emozionata guardando questo posto magico, leggendo le tue sensazioni e ascoltando la musica di Leonard.
    Grazie per aver condiviso tanta bellezza :)

    RispondiElimina
  28. Che meraviglia! E' un posto suggestivo e con la musica di Leonard immagino l'incanto.
    Grazie per avemi fatto conoscere un posto così.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te cara per la visita e per quel che scrivi :-) Un bacione

      Elimina
  29. Tesoro solo a guardare le foto mi sono emozionata, é un posto straordinario da rimanere senza fiato ...grazie per averci regalato questa visione!! Bacioniiii, Imma

    RispondiElimina
  30. Cara che meraviglia un posto surreale sembra di essere dentro un sogno e le foto che meraviglia sembrano quadri. Che fortunata sei stata a vedere un posto così magico.Bacioni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, siamo senz'altro fortunati per il viaggio ma ancora di più per come abbiamo potutto visitare questo luogo :-) Bacioni

      Elimina
  31. Ele, Massi, sono senza parole.. un luogo che sembra un museo d'arte e le vs foto dei bellissimi quad. incredibile davvero. come vi ho già detto, a me è mancata questa parte ma spero di poter mettere da parte tanti soldini per poterci tornare e tornare a vedere questi luoghi.
    ps ma che melodia poi.... un sogno.
    grazie ragazzi, un post incredibile davvero!
    (ps ti ho risp sul post di oggi. grazie per l'intervento, ma sono io che adoro voi e da sempre! e lo sapete!).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma tu sei un tesoro, lo sai no? :-) Grazie mille, sei sempre tanto tanto gentile. Ti mando un abbraccio con tanto affetto

      Elimina
  32. Stupendo l'abbiamo guardato maritozzo ed io ed abbiamo detto un sogno...i Canyon sono stupendi diciamo tutti ma poi arriva queste che è al di fuori di tutto del tempo ...immersi li senti assieme il passato presente e futuro in un unico diciamo...abbraccio. Io ci credo ma tutti quelli che ci hanno preceduto oltre 40000 anni fa da quello che si sa di queste popolazioni provenienti dall'Asia -mongoli, ci fanno capire che questo tipo di pelle ed occhi partono da una stessa origine solo che si sono diluiti con le presenze di quel momento in quel luogo.
    E' affascinante tutto questo e credo che nel silenzio avvolti da quanto i vostri occhi assorbivano avrete senz'altro sentito il respiro lieve come il vento di benvenuto da tutti quelli che sono passati di li e che il navajo ha convertito nella sua musica sempre diversa ma uguale nel tempo.
    Non è facile tradurre in parole le sensazioni e sono convinta che anche voi non avrete trovato tutte le parole per esprimere il vortice di sensazioni che questo luogo vi ha dato.
    Spero di andare un giorno che non deve essere troppo lontano altrimenti arrivo a 80.....
    Buona settimana e grazie è stata un emozione anche per me.
    Mi permetterò di mettere questa musica nel dvd come sottofondo che faccio ogni anno con le mie foto che trasformo in una presentazione slide...tutto privato ma se non sei d'accordo fammelo sapere.
    Ciaooo
    Edvige

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao cara, devo dirti che effettivamente in quel posto è come se si sentisse davvero il fatto che sia stato vissuto da tanti altri individui anche lontani nella storia. E' magico come luogo, ve l'ho detto. Prendi pure la melodia, in questi casi no problem, grazie per avermelo chiesto :-) Bacioni

      Elimina
  33. Queste foto TOLGONO IL FIATO! E non riesco ad immaginare che immensa emozione sia stata lo stare lì di persona!

    RispondiElimina
  34. Oltre ad essere un posto suggestivo e meraviglioso, hai fatto delle descrizioni così precise e dettagliate che per un attimo ho creduto di essere lì con voi e di sentire la musica del flauto di Leonard (purtroppo non sono riuscita ad ascoltarla dai video che hai postato perchè il computer mi va in errore)!!
    Una esperienza fantastica, romantica ed emozionante che rimarrà per sempre nel cuore e negli occhi tuoi e di Massi!!
    Un bacio grande
    Carmen

    RispondiElimina
  35. che ricordi!! io ci son stata e mi è rimasto nel cuore, devo dire che siete stati fortunati ad essere soli, è il modo per goderselo di più, noi eravamo tanti gruppi e l'abbiamo visto affollato e in fretta, peccato!!! un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì sì infatti riconosco benissimo che essere solo in due ce lo ha fatto apprezzare ancora di più. Era tutto nostro :-) hehehe Bacioni

      Elimina
  36. non conoscevo questa parte del canyon e devo dire che col tuo racconto mi sembra quasi di esserci stata.. bellissime foto, ti permettono ancor più di immergerti appieno!!!

    Not Only Sugar

    RispondiElimina
  37. mi avete fatto sognare con musica ed immagini............

    RispondiElimina
  38. Torno a guardare e riguardare le fotografie, sono molto belle (complimenti anche da parte di Marco)

    RispondiElimina
  39. Ciao Mariaelena (è questo il tuo nome, vero?) quando passo da te rimango sempre a bocca aperta e mi rendo sempre più conto che questa vita non mi basterà per vedere tutte le meraviglie del mondo! Come questa, è suggestiva, emozionante e meravigliosa ed io non posso che dirti grazie per avermici portato... Un bacio e buona giornata con un abbraccio e un sorriso :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, chiamami pure anche solo Elena che va benissimo. Grazie a te cara e ti auguro di poter vivere la stessa esperienza un giorno :-) BAcioni

      Elimina
  40. Caspita, una guida d'eccezione per un posto così suggestivo e mitico. In realtà vorrei usare aggettivi più "consistenti" ma credo che di fronte a tanta bellezza, qualunque parola sarebbe superflua.
    Tranne le tue, hai descritto benissimo, non solo il posto, ma ci hai fatto vivere la magia e i sentimenti che hai provato.
    Un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie ma ti assicuro che anche io ho fatto fatica a raccontare le forti emozioni che abbiamo provato. Per certe cose proprio è difficile spiegarsi :-) Un abbraccio e buona giornata

      Elimina
  41. che posto meraviglioso, sono rimasta a bocca aperta, grazie per aver condiviso questa esperienza unica! un abbraccio forte e buona settimana!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buona settimana anche a te Chiara, ricambio l'abbraccio e grazie!

      Elimina
  42. Wow che posto, davvero indimenticabile che ti segna nel profondo. Le foto sono sensazionali! Complimenti! Un viaggio fantastico!
    Bacioni cara

    RispondiElimina
  43. Che posto meraviglioso! Le tue foto sono davvero splendide, complimenti!

    RispondiElimina
  44. Mamma mia che spettacolo di posto.. e che foto meravigliose!!! Ero già imbambolata con le foto ma con il video di Leonard all'interno del canyon mi è venuta pure la pelle d'oca!!! Non vedo l'ora di realizzare il mio sogno e vederlo dal vivo... ti chiederò sicuramente qualche info!!! Grazie per il bellissimo post!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Te lo auguro tanto e se hai bisogno sarò lieta di aiutarti :-) Buona serata

      Elimina
  45. Mi ero persa questo post. Mi capita talora di vivere emozioni così intense che, mentre le vivo, sento che la mia vita potrebbe aver senso anche solo per vivere quell'emozione. Questo canyon son certa che mi regalerebbe emozioni così. Son contenta che le abbiate vissute.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Cri :-) Ti auguro tanto di poterle vivere allora! Un abbraccio

      Elimina
  46. Mi ero persa questo post magico...mi viene quasi da commuovermi...scritto divinamente..descrizione speciale...uno spunto fantastico per il viaggio che faremo l'anno prossimo in america!
    Grazie cara..sei uno spettacolo!!
    Bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bello il tuo commento Sara! Grazie mille :-) Ti assicuro che sarà un'emozione fortissima :-) Buon viaggio e adesso buona programmazione!!

      Elimina

Torna su