Enjoy food, travels and life

A volte capita che il posto in cui si mangia bene non sia esteticamente un granché, altre volte capita invece che il posto sia bellissimo ma la cucina lasci alquanto a desiderare.
Capita anche, e questo è molto più raro, che esistano posti a dir poco meravigliosi, in cui si mangia divinamente e magari anche al giusto prezzo vista la fortunata precedente combinazione.

Un semplice "stasera ti porto a cena fuori" del mio lui ha trasformato una di quelle giornate che si vorrebbero dimenticare in una di quelle si vorrebbero tatuare per sempre nella memoria.
Sicuramente non tutto il merito è da attribuirsi alla cena in sé, ma senza dubbio la location e quel che abbiamo assaggiato hanno contribuito a rendere la nostra serata qualcosa di speciale.
Per cui nella nostra solita politica del "se mi trovo bene, ne parlo bene", poiché il nostro giudizio è complessivamente positivo, abbiamo deciso di inserire questo locale nella nostra rubrica "Zonzolando... de-gusto" agendo come al solito nel completo disinteresse e senza alcun fine commerciale (che di questi tempi non è cosa da poco).

Immagine presa dal sito Web del ristorante

In una serata autunnale di un giorno feriale mi sono quindi inaspettatamente ritrovata in un castello arroccato su un istmo del Lago di Toblino.
In pratica una roba da sogno.

Lasciata la macchina nel parcheggio sterrato del castello, abbiamo salito la rampa che conduce all'ingresso. Il non aver avuto i tacchi mi è stato sicuramente d'aiuto perché la salita con certe calzature può risultare ripida e sconnessa. Per cercare di agevolare il percorso è stato steso un tappeto dal parcheggio all'ingresso, che però non riesce a compensare del tutto il disagio della pavimentazione di un tempo (che di sicuro non era stata pensata per la finalità di oggigiorno).

Siamo stati accolti con una gentilezza unica in una sala che, visto il giorno feriale, era praticamente riservata a noi.


Per intrattenerci nell'attesa delle nostre ordinazioni lo chef ci ha dato il benvenuto la sua hors d’oeuvre: una crema di ceci con gambero, delicata e cremosa.
Ho dimenticato di fotografare il vassoio del pane in cui era presente una piccola carrellata di panini dalle varie forme e gusti come segale, laugenbrot, noci eccetera.


Io ho scelto il Menù Autunno, mentre Massimiliano il Menù Goloso (entrambi 35 € l'uno). L'antipasto del Menù Autunno era l'Uovo 65 con fonduta ai formaggi di malga e tartufo nero: credo il piatto tecnicamente più riuscito del mio menù. L'uovo, che è stato cotto ad una temperatura di 65 °C fino alla sua coagulazione, risultava cotto, morbido e si sposava divinamente con la fonduta e il tartufo.


L'antipasto di Massi era il Breakfast, una composizione di una brioche da accompagnare al foie gras (nel cucchiaino di ceramica), un cremoso cappuccino ai porcini da scoprire in densità e sapore nei vari strati e uno zabaione al tartufo che chiudeva il giro lasciando il palato profumato e appagato.


Il primo del Menù Autunno erano dei Canederlotti alle verze con crema al Puzzone di Moena e speck croccante. Più che il canederlo in sé, che mi pareva un po' troppo duro e gommoso, personalmente ho trovato più buono l'accompagnamento: saporito, deciso e croccante. Bella e curata come sempre l'estetica del piatto.


Il primo del Menù Goloso prevedeva Tortelli di zucca con spuma di parmigiano e cialde all’amaretto: un piatto che racchiudeva prodotti per lo più regionali con quello che ci ha ricordato essere un tocco di cucina mantovana (di cui Massimiliano è un vero appassionato). Che dire quindi? Delizioso! Ovviamente se non piace il dolce dell'amaretto nel piatto non occorre nemmeno provare ad ordinarlo, ma se invece dovesse piacere allora questo piatto potrebbe farvi felici.


La carrellata di assaggi del Menù Autunno è conclusa con uno Sformatino alla ricotta ripieno di Susine di Dro servito caldissimo in un tegamino di rame accompagnato da un fresco sorbetto al mosto d’uva.
Li ho trovati entrambi buoni, anche se forse non all'altezza del livello degli altri piatti.


Con la Mela speziata con gelato alla vaniglia e zabaione al Vino Santo del Menù Goloso a Massimiliano è andata meglio. Sotto consiglio del maitre entrambi i dolci sono stati accompagnati da un bicchiere di Vino Santo del 2002 che con quest'ultimo dolce faceva un'accoppiata fantastica.


Per chiudere la serata assieme ai caffè sono arrivati piccoli assaggi di pasticceria.


Riassumendo:
Periodo: ottobre 2016
Dove: Ristorante Castel Toblino - via Caffaro, 1 - 38072 Sarche, Calavino (TN)
Pregi: cucina nel complesso buona come anche la cura e la presentazione dei piatti. Lodevole l'utilizzo e la valorizzazione dei prodotti locali. Locale ricercato e pulito, bellissime le sale interne e la terrazza esterna aperta nel periodo estivo. Servizio impeccabile e discreto.
Difetti: accesso al castello non agevole a tutte le categorie di persone. Proposte per allergie e intolleranze da migliorare.


9 commenti:

  1. e pensa che ci vado in vacanza tutti gianni per le cure termali della nanetta e non ci sono mai stata.... che pirla!
    ciao zonzolina, felice di ritrovarti <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Adesso che lo sai non hai scuse! E' veramente un bel posto, anche solo per un aperitivo sul lago. Bacioni!

      Elimina
  2. Già la location è una cosa meravigliosa, sembra quasi un posto magico. E poi i piatti hanno un aspetto davvero da fantastico. E poi che prezzo, 35 euro mi sembrano davvero un gran buon prezzo che quello che ho visto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, non è esagerato. Di certo non fai la "magnata del secolo", sono porzioni affatto abbondanti ma noi non siamo usciti con la fame. E noi mangiamo... un bel po' ;-) Baci!

      Elimina
  3. Pur non essendo lontanissimo Trento da Trieste o come idealogicamente diceva allora il D'Annunzio... Trento e Trieste collegati da un ponte... :) :) e pensa che ancora oggi cè qualcuno che mi chiede se il ponte esiste :D.
    Ovviamente tutte persone molto anziane che si ricordano solo del passato travisato un pò. Il menu quello che vedo ad occhio non mi dispiace ma come dici tu se alcune cose già non piacciono... Non so se passero ma se si mi ricorderò di questo luogo. Buona serata cara e buon proseguimento di settimana. Bacioni :*

    RispondiElimina
  4. Prendo nota, i piatti sono molto invitanti, grazie!!!

    RispondiElimina
  5. Adoro il Trentino e questo posto è magnifico! Un bacio

    RispondiElimina
  6. Spero di andarci presto anche il fascino del luogo conta

    RispondiElimina
  7. Beh insomma, spero tanto di avervi dato un giusto consiglio per mangiare bene in un posto magnifico. Zonzolateci! :-) Buon weekend!

    RispondiElimina

Torna su