Qualche giorno fa ho pubblicato la ricetta dello
smoothie ai lamponi e avevo raccontato del fatto che il mio Massi provasse una certa avversione per la terminologia che utilizzo per i piatti che preparo o arnesi che uso.
In realtà semplicemente li chiamo con il loro nome proprio, ma pare che si tratti di dettagli che per il mio lui siano del tutto insignificanti e talvolta insopportabili a cominciare dal termine cocotte.
Ora, è bene che io ricordi che quasi tutti i post, prima di essere pubblicati, sono letti in anteprima proprio da lui che quindi dà pareri, trova errori, o mi dà consigli.
Mentre stava leggendo proprio il post dello smoothie in questione ha commentato: "Dai che lo so cos'è la cheesecake!"
E: "Hai ragione, ma tutto il resto?"
M: "Ma sì dai."
E: "Ok, facciamo la prova." (Mo mi diverto!)
E: "Quiche."
M: "Ehmmmm..."
E: "Vedi che ho ragione!"
M: "No dai, hai preso la più difficile. Riprova."
E: "Macaron."
M: "La so! Quelli buonissimi, ma che non ti vengono mai come dovrebbero venire."
E: "Sgrunt! Grazie per avermelo ricordato." :-/
E: "Croque-monsieur."
M: "Er toast!"
E: "Gaufres."
M: "Li ho mangiati in Belgio e ti ho comprato pure lo 'siiucr perlé.'"
E: "Oddio amò, ti ricordi per davvero allora!" :-)
Inizio a nutrire qualche speranza. Proseguo.
E: "Flan."
M: "Facile! E' un metodo di cottura."
E: "Ma noooo! Quello è il flambé!"
Scherzavo. La speranza vacilla.
E: "Mendiants."
M: "La so pure questa! Sono quei biscotti buonissimi."
Lo guardo storto.
E: "Biscotti? Sicuro?"
M: "Ah, no! Sono quei "cosi" di cioccolato. Però sul fatto che sono buonissimi avevo ragione."
Poi dice a me che le parole sono importanti...
E: "Galette."
M: "Cheeeee???"
Detto con un tale acuto che il cantante dei Cugini di Campagna è un basso.
E: "Ma come che? Galette. Galette complète. Galette bretonne complète."
Il vuoto. Gli leggo in faccia il vuoto più assoluto.
E: "Te l'ho preparata ieri, non ti puoi essere già scordato."
M: "Ahhhhh, la crêpe strana."
La crêpe "strana". Lo odio!
Le
Parole
Sono
Im-por-tan-ti!
Galette bretonne complète
Preparazione: 15 min.
Cottura: 10 min.
Riposo: 2 ore
Porzioni: 4 galettes
Kcal/porzione: 300 circa
Ingredienti:
Per le crêpes:
- 100 g di farina di grano saraceno¹
- 1 uovo
- 250 ml di acqua
- 1 pizzico di sale
Per il ripieno:
- 200 g di prosciutto cotto affumicato in fette¹
- 100 g di Gruyère grattugiato grossolanamente
- 4 uova
- Erba cipollina q.b.
- 20 g di burro fuso
Preparazione:
- Unire tutti gli ingredienti per le crêpes in un mixer e frullare tutto per qualche istante.
- Mettere in frigo il composto a riposare per almeno 2 ore (più sta meglio è).
- Preparare sul tavolo tutti gli ingredienti del ripieno perché servono pronti all'istante, quindi prendere una padella antiaderente ampia e metterla sul fuoco più grande a scaldare. Eventualmente ungerla con carta assorbente imbevuta d'olio (io non lo faccio).
- Togliere dal frigo la pastella, mescolarla delicatamente e poi versarne un quarto sulla padella. Far roteare dal manico la padella con un movimento del polso per uniformare la crêpe o aiutarsi col classico bastoncino a T di legno.
- Non appena inizia a rapprendersi la superficie spennellarla con burro fuso. Rompere un uovo al centro e distribuire l'albume con una palettina facendo attenzione a non rompere il tuorlo.
- Farcire con prosciutto e formaggio e poi appena i lati della crêpe cominciano a staccarsi dalla padella rivoltarli verso il centro dando la forma quadrata classica della galette.
- Lasciare cuocere per un minuto o poco più e se si vuole un tuorlo più cotto coprire con un coperchio e attendere qualche istante in più.
- Staccare delicatamente la galette dalla padella, salare e servire con un poco di erba cipollina tritata.
Note:
- Nel caso di persone intolleranti al glutine leggere attentamente l'etichetta del prodotto.
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E: "Speculoos."
E' meglio che non metta la sua risposta. Potrebbero esserci dei minorenni in lettura. ;-)
E: "Clafoutis."
Silenzio.
E: "Pepparkakor."
Faccia da vuoto più assoluto.
Ma io per chi cucino?
*+%#@*-/$!#§¶*!
Cocotte! Cocotte! COCOTTE!
ahahahahah. che meraviglia questo dialogo. Sembra quasi quello che accade a casa mia con mio papà. Solo che lui mi fa anche il verso quando lo correggo. La caratteristica comune la trovo anche nel fatto che entrambi mangiano e si congratulano :) Mi sa che gliele possiamo perdonare queste dimenticanze, no? Intanto una galette complete bretonne la prendo anche io. Da quando sono tornata da Parigi che mi ripropongo di farla e ancora non l'ho fatta. Mi sa che è giunto il momento :)
RispondiEliminaEsatto Paola, di sicuro ci danno una grande soddisfazione e non è poco. Gli possiamo perdonare queste mancanze ;-) Baic e grazie!
EliminaLa tua conversazione è quella tipica di una food-blogger con una persona comune... :)
RispondiEliminaQuesta galette l'ho fatta anche io un po' di tempo fa e mi è piaciuta tanto.. in Bretagna ne ho sempre mangiate tante, mi piacciono da morire!
Un bacione Zonzolina :*
Pensa che io invece non ho mai assaggiato l'originale e no vedo l'ora di farlo. Grazie Claudia! Un abbraccio
EliminaAhahaha che ridere! Mi hai fatto venire in mente le espressioni inebetite delle mie colleghe d'ufficio quando descrivo i dolcetti che preparo , prima di farglieli assaggiare! L'unica cosa che sono riuscita a far loro ricordare è appunto macaron e ganache :). Mi sono troppo dievertita! E gli speculos, però c'ha ragione che nome gli hanno dato! Le galette mi intrigano da morire! Un saluto, Angela
RispondiEliminaAhahah quando mi ha fatto il commento agli speculoos mi sono piegata in due dalle risate ;-) Ecco, mi sono dimenticata la parola Ganache!!! Stasera gliela dico ahahahah Baci cara!
Eliminala crepe strana, ahahahah!
RispondiEliminaSai da quanto la voglio provare?! La preparerò anche io quanto prima, mi intriga una cifra!
La tua è stupenda....... come tutto quello che fai del resto
bacione
Ehhhh troppo buona Simo, grazie!!! Buona è buona, te lo posso assicurare e se hai voglia di sperimentare provala anche con qualche fettina di pomodoro san marzano sopra :-) Baci!
EliminaPerò tu vai sulla cucina straniera...non è valido :-)
RispondiEliminain effetti però un pochino di ragione ce l'ha, in fondo è una crepe "diversa"
Eh, hai ragione... devo provare a vedere con ricette italiane e vedere se si ricorda... Ti mando un abbraccio :-)
EliminaQuanto mi piacciono, le ho provate.
RispondiEliminaPerò è fortunato il tuo Massi. :)
Spero che lo pensi anche lui di essere fortunato :-) Grazie mille Fra!
Eliminaeh eh eh è così, a volte cito la ganache e vedo sguardi persi, facce di chi pensa che stai parlando una lingua assurda! le avevo viste non so se su fb o instagram e mi avevi già conquistata, buonissime, in francia ne ho mangiate tante, veramente un piatto almeno per me foodporn (sempre per restare in tema di cose che gli altri non capiscono...), un bacione!
RispondiEliminaAhahha Hai ragione, altre due parole sconosciute ai più che mettono quasi paura hihih. Grazie Lilli! Un abbraccio e buon pomeriggio
Elimina...mi sembra di rivivere quella conversazione!!!! ahahahahha!!!
RispondiEliminail piatto è delizioso!!
Un abbraccio grande grande "straniera"!!!! :D :D :D
Immagino, conversazioni comuni per le foodblogger ehhehe Grazie Sabrina, a presto! :-)
Eliminaun classico che bisogna darlo così come è
RispondiEliminaBen detto Gunther, concordo :-) Buon weekend!
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